Mei Lin – malesiano a Milano

Dove: Via San Giovanni sul Muro, 13 20121 Milano (MM1 Cairoli)
Tel. 02 86450881
http://www.ristorantemalesianomeilin.com

Prezzo: €20-25 a persona,  costicchia un po’ rispetto a molti ristoranti asiatici dove con €25 si mangia in due o anche in tre persone, ma la qualità dei piatti e del servizio meritano.

Dal loro biglietto da visita: “Il vero ristorante asiatico – fusioni di cucine malesiane”
La caratteristica principale della cucina asiatica è la fusione dei gusti e delle diverse cucine. Non fa eccezione quella malesiana. Mei Lin in questo caso rispecchia quella malesiana – cinese (ma anche tailandese, vietnamita, indiana)… ragion per cui assomiglia molto ai sapori della cucina filippina, quindi per me buona… famigliare.
Il posto è molto carino, pulito (si esce dal locale senza odorare di unto, tipico di molti ristoranti cinesi, che adoro) non particolarmente affollato (un giovedì sera tranquillo, con il giusto numero di clienti).
Il personale è molto gentile, siamo talmente abituati ai servizi automatizzati che alcuni accorgimenti di buon senso e di interazione fanno sempre piacere (tenere i cappotti nel guardaroba, avere una cameriera che non parla italiano ma che chiede aiuto a un’altra collega nelle traduzioni e nella spiegazione degli ingredienti e dei piatti). Il proprietario poi gira fra i tavoli spiegando, chiedendo informazioni, un vero ospite, molto colto e garbato.

Nuvole di drago pronte sul tavolo, da mangiare con salsa agrodolce oppure salsa di soia o anche con una salsa piccante (con l’aggiunta di cipolla e aglio ci hanno detto e non pasta di gamberetti -alamang- come pensavo) molto buona. Involtini primavera o Involtini ai cinque aromi e dim sum o shao-mai (ravioli) di gamberi per iniziare.

Nasi goreng (riso bianco saltato malese) o piatto unico come il nasi lemak (riso cotto nel latte di cocco guarnito di uovo sodo e cetrioli  per rinfrescare il palato) con pollo al curry, salsa piccante e arachidi.

Il tutto appoggiato su una foglia di banano.

Gelato fritto per concludere.

Un biscotto della fortuna da scartare (il mio è stato sorprendentemente azzeccato, visto che conto le ore per partire: the journey is part of the trip, enjoy it.) e la grappa per digerire (c’è il classico grappa cinese rosa ma anche quello al bambù e allo zenzero).